Quentin Tarantino: perché Jackie Brown è il suo film migliore? Lo spiega Michael Keaton!

Michael Keaton ha ripreso di recente l'iconico ruolo del bioesorcista Betelgeuse per Beetlejuice Beetlejuice, sequel della commedia horror del 1988. Durante il tour promozionale del film - diretto, come l'originale, da Tim Burton - il divo ha riflettuto sulla propria carriera, che include anche una collaborazione con Quentin Tarantino in Jackie Brown, terzo lungometraggio del visionario regista.

Jackie Brown (Pam Grier) è un’hostess di volo che, per arrotondare, contrabbanda illegalmente denaro per il mercante d’armi Ordell Robbie (Samuel L. Jackson). Quando Beaumont (Chris Tucker) chiama quest'ultimo per pagargli la cauzione, Ordell decide di aiutarlo. Poi, temendo che il complice possa venderlo alla polizia, medita di ucciderlo. Peccato che, subito dopo il suo rilascio, Beaumont aiuti gli agenti a cogliere Jackie in flagranza di reato. Sarà la donna, a quel punto, ad elaborare un macchinoso piano per incastrare Ordell.

Nel corso dell'intervista, Keaton ha raccontato la sua esperienza sul set del thriller con Robert De Niro, ingiustamente considerato tra i titoli più 'deboli' nella filmografia di Tarantino. L'attore, al contrario, non solo ha uno splendido ricordo delle riprese, ma ama follemente anche il film per una ragione che potrebbe sorprendere alcuni fan. Ecco cosa ha confidato ai microfoni di Wired.

Jackie Brown, Michael Keaton ha amato lavorare con Quentin Tarantino

Nel film poliziesco del 1997, Keaton ha interpretato l'agente Ray Nicolette. Quando gli è stato chiesto della sua esperienza con Quentin Tarantino, l'attore ha speso splendide parole sia per Jackie Brown che per il lavoro del regista.

Jackie Brown è fantastico! Voglio dire, tutti i suoi film sono fantastici, ma in un certo senso ha ridotto tutto alla sua forma più semplice, adottando una narrazione molto semplice e quell'atmosfera...

A suo parere, dunque, la semplicità della narrazione del film, unita allo stile inconfondibile di Tarantino, ha reso il film grandioso. Non solo. La star di Birdman ha affermato che alcune delle migliori composizioni di inquadrature che abbia mai visto sono proprio in Jackie Brown, dettaglio che lo ha sbalordito. Ha poi elogiato la colonna sonora, che ha elevato gli effetti visivi.

Non tutti sanno che Michael Keaton ha vestito i panni di Ray Nicolette anche in un altro film tratto - come Jackie Brown - da un romanzo di Elmore Leonard. Si tratta di Out of Sight (1998), con George Clooney e Jennifer Lopez.

Malgrado le lodi dell'attore, Jackie Brown, si diceva, è spesso annoverato tra i film meno riusciti del regista di Bastardi senza Gloria. È l'unico diretto da Tarantino a basarsi su materiale preesistente ed è forse questo che ha 'deluso' i fans. Dopo i fuochi d'artificio de Le Iene e Pulp Fiction, il pubblico si aspettava altrettanta originalità. Non che il lungometraggio sia esente da inaspettati colpi di scena: basti ricordare 'quel' momento tra Melanie (Bridget Fonda), ovvero la donna di Ordell, e Louis Gara (De Niro).

La semplicità della storia, che per Michael Keaton rientra tra i migliori pregi, ha allontanato talmente la pellicola dall'imprevedibile follia dei titoli precedenti che il pubblico, in un certo senso, ha vissuto il film come 'un passo indietro' da parte dell'autore. Ad ogni modo, Jackie Brown è stato un successo tanto di critica quanto commerciale. Infatti, ha incassato 74,7 milioni di dollari a fronte di un budget di 12 milioni di dollari.